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"Terze Classi Scheletriche in Ortodonzia: correlazioni con rachide ed appoggio podalico" del Dott. Massimiliano Politi
I mascellari non possono più essere considerati isolatamente, ma parte del complesso cranio-maxillo-rachideo, e la bocca intesa come spazio dinamico a sua volta parte dell'asse viscerale. Essendo dunque la bocca e le relative basi osee così vincolate, si comprende come le possibilità terapeutiche siano molteplici e suscettibili di notevoli sviluppi.
"Terze Classi Scheletriche in Ortodonzia: correlazioni con rachide ed appoggio podalico" del Dott. Massimiliano Politi
I mascellari non possono più essere considerati isolatamente, ma parte del complesso cranio-maxillo-rachideo, e la bocca intesa come spazio dinamico a sua volta parte dell'asse viscerale. Essendo dunque la bocca e le relative basi osee così vincolate, si comprende come le possibilità terapeutiche siano molteplici e suscettibili di notevoli sviluppi.
"Il supporto chiropratico in posturologia per il trattamento della retrazione muscolare" del Dott. Gaetano Catania
Il corpo umano è una macchina perfetta, in grado di autogestirsi e di autoripararsi quando si determinano delle circostanze che ne minano l'efficienza.
Il meccanismo col quale l'organismo persegue tale fine si chiama Omeostasi. Questa è una sorta di intelligenza fisiologica, un controllo automatico di livello, che tende a mantenere il giusto equilibrio di tutte le funzioni fisiche, fisiologiche e biologiche del corpo.
"Relazione tra muscolo diaframmatico e assetto posturale" della Dott.ssa Tania Argiolas
Tutti i giorni ognuno di noi si pone numerose domande: sulle azioni che compie, sulle persone che incontra, sul proprio stato di salute fisico, su quello mentale, ma nessuno si chiede "Come respiro?".
Respirare è un atto naturale, riflesso, si respira, ma chiedersi se è una respirazione efficace, se i muscoli coinvolti sono utilizzati in modo corretto non è altrettanto naturale.
"La terapia posturale come supporto nella malattia di Parkinson" del Dott. Danilo Rainaldi
Il morbo di Parkinson è una malattia degenerativa definita clinicamente dalla associazione di rigidità, tremore e acinesia e anatomopatologicamente da gravi alterazioni della sostanza nera e dei nuclei pigmentati del tronco cerebrale e da alterazioni discrete ed incostanti del pallido.
"Ruolo della lingua nell'assetto posturale" del Dott. Salvatore Dalia
L'uomo è prima di tutto un animale motorio. La corretta attività fisica è i importanza fondamentale per il benessere fisico e psichico. L'attività fisica dovrebbe quindi rispettare queste nostre "tendenze genetiche", coinvolgendo più muscoli e articolazioni possibile, ma sempre in maniera moderata.
"Posturologia e tape neuromuscolare: Ipotesi di applicazione nei paramorfismi vertebrali" del Dott. Dario Di Cerbo
Negli ultimi anni l'utilizzo de Tape neuromuscolare si è imposto in maniera considerevole nel contesto della riabilitazione in generale. Muove i primi passi nell'ambito sportivo, settore nel quale si hanno le primissime applicazioni. Oggi, grazie alla nascita di numerose scuole di formazione atte alla diffusione delle varie tecniche di applicazione, il Tape neuromuscolare è diventato un metodo utilizzato durante il lavoro clinico da medici e fisioterapisti, quale aggiunta e supporto al trattamento riabilitativo in campo neurologico, ortopedico, pediatrico ....
"La prevenzione delle patologie posturali in ambito scolastico" del Dott. Gelsomino Glielmi
Diventa fondamentale agire su più livelli:
- gli insegnanti devono essere fautori di percorsi educativi rispetto all'acquisizione di posture corrette, stando attenti, nel contempo, a qualsiasi posizione/movimento che protratta nel tempo possa produrre risvolti negativi;
- investire di eguale responsabilità i genitori, che con attente osservazioni e mirati interventi, possano coadiuvare con la scuola alla interiorizzazione di corrette posture...
"L'interdipendenza tra corpo, mente ed emozione e le relative posture" della Dott.ssa Nicolina Strangio
Nella "posturologia" il comportamento viene concepito come un'estensione dell'intero complesso psicofisico. Proprio per questo l'azione degli interventi posturali sul nostro organismo ha un effetto importantissimo, non solo per quanto riguarda la salute della nostra struttura scheletrica, ma influenza anche diversi aspett della nostra vita sociale (Rcciardi P.M. Trimboli G., 2005).
"La posizione della testa e l'occlusione nella valutazione posturale in età evolutiva" della Dott.ssa Sandra Pedersoli
Nell'inquadramento posturale la posizione della testa risulta essere una delle caratteristiche più evidenti in corso dell'esame obiettivo. Questa è facilmente osservabile ed il suo inquadramento clinico è sicuramente di estrema utilità per i vari specialisti che hanno in osservazione il paziente, potendo divenire momento di screening posturale esteso alla popolazione anche prima del manifestarsi di una disfunzione o di una sintomatologia dolorosa.
"Il ruolo della Posturologia preventiva e riabilitativa nelle diverse attività sportive" del Dott. Antonio Peruggi
Il significato e l'importanza della Postura nello sport, per essere ben capito da tecnici del movimento, deve essere interpretato risalendo alla etimologia della parola: "atteggiamento abituale del corpo umano, dovuto alla contrazione dei muscoli scheletrici, che agiscono contro la gravità.
(Vocabolario della Lingua Italiana: Nicola Zingarelli).
"Relazione tra le patologie posturali e il fitness" del Dott. Fabio Conti
L'interesse da parte del mondo dello sport per la posturologia non è per nulla scontato. Non sempre gli istruttori, gli allenatori, i tecnici e tutti coloro che si occupano di allenare squadre o singoli sportivi associano la qualità della prestazione tecnica alla qualità della postura che l'atleta detiene.
Una buona postura è determinante per la buona riuscita dell'azione sportiva....
"L'approccio Fisioterapico Preventivo nella Sindrome Posturale di Text Neck" della Dott.ssa Ellen Vecchietti
L'uso dello smatphone per inviare e ricevere e-mail e messaggi istantanei è in piena ascensione. Attualmente è diventata la forma dominante di comunicazione. Le persone dedicano circa due o tre ore al giorno per comunicare e socializzare con i propri telefoni ed ancora più tempo viene speso utilizzando i dispositivi wireless per le ricerche web, i giochi interattivi, ecc. Per questo motivo molti esperti temono che i dispositivi mobili sono anche i principali responsabili per il crescente numero di problemi cervicali segnalati in tutto il mondo.
"Cambiamenti posturali durante la gravidanza e l'osteopatia come supporto" del Dott. Francesco Rogo
In questo lavoro si è cercato di analizzare le modificazioni posturali in una donna gravida, durante tutto il periodo della gestazione, subito dopo il parto e nei mesi successivi, allo scopo di comprendere quali atteggiamenti compensatori si attuano in questo particolare periodo e, come dopo il parto, il corpo tende a tornare alla sua postura basale.
"Interferenze psicologiche nel trattamento posturale" della Dott.ssa Elena Gendusa
Lo studio del corpo e della mente è un aspetto importante che fornisce informazioni in merito alla personalità, all'umore, al carattere, alle emozioni dell'essere umano. La relazione tra postura e psiche è un insieme emozionale-relazionale determinata dalla percezione dell'individuo e della sa globalità (William 1998).
"Malocclusione e postura nello sport" del Dott. Roberto Giuseppe Vasta
Per postura possiamo intendere la posizione del corpo nello spazio e la relazione spaziale tra i segmenti scheletrici, il cui fine è il mantenimento dell'equilibrio (funzione antigravitaria), sia in condizioni statiche che dinamiche, cui concorrono fattori neurofisiologici, biomeccanici, psicologici e relazionali, legati anche all'evoluzione della specie.
"La ricalibrazione del recettore podalico tramite ortesi propriocettive" del Dott. Claudio Fantauzzi
La Posturologia è la scienza dell'equilibrio umano. Essa studia l'equilibrio in tutte le sue manifestazioni statico-dinamiche, come risposta alle sollecitazioni del mondo esterno ed interno; essa si estrinseca attraverso l'ottimizzazione del rapporto tra le varie parti del proprio corpo (postura) in buona relazione biomeccanica e fisico-psichica.
"Nuoto e deglutizione influenza o interferenza" del Dott. Francesco Ducci
Quanto ci si vuole occupare di pratica motoria e sportiva non è facile conciliare il miglioramento del tono-trofismo dello sportivo senza irrigidirlo al tempo stesso. E' altrettanto difficile ottenere alte performace nell'atleta senza esporlo al rischio di alterazioni posturali e traumi. Per un corretto approccio alla pratica alla preparazione sportiva non vanno quindi mai persi di vista alcuni obiettivi che ci consentono, in modo efficace, di pervenire alla soluzione di alcuni di questi problemi legati allo sport.
"Alterazioni posturali in alcuni disturbi psichiatrici" della Dott.ssa Fiorenza Grella
La postura assunta dal corpo indica la personalità e il carattere di una persona e consente di risalire alle sue rappresentazioni psichiche e viceversa. Se la persona è equilibrata, si è soliti dire, come sostiene Agliata (2010), che ha "la testa sulle spalle" e che "sta in piedi da solo".
"Patologie posturali di tipo ascendente nell'obesità" del Dott. Carlo Evengelista
L'obesità è una condizione cronica in cui l'eccesso di tessuto adiposo è in grado di indurre un aumento di rischi per la salute (malattie cardiovascolari, ipertensione, diabete, ipercolesterolemia) e non meno importante a problemi relazionali e di qualità della vita.
"Respirazione, rieducazione e interferenze in posturologia" del Dott. Antonio Totaro
Il corpo umano è soggetto non solo alle forze fisiche gravitazionali, ma oltremodo al nostro vissuto, al modo di rapportarci con gli altri e di sentirsi integrati in un contesto sociale. Spesso si ripete, maggiormente ai ragazzi che sono in fase evolutiva di crescita: "stai dritto", cercando di educarli ad una postura corretta.
"La prevenzione degli squilibri posturali nella pratica motoria e sportiva mediante il riequilibrio delle catene muscolari" del Dott. Alberto Morelli
Quando ci si vuole occupare di pratica motoria e sportiva non è facile conciliare il miglioramento del tono-trofismo dello sportivo senza irrigidirlo al tempo stesso. E' altrettanto difficile ottenere alte performance nell'atleta senza esporto al rischio di alterazioni posturali e traumi. Per un corretto approccio alla pratica e alla preparazione sportiva non vanno quindi mai persi di vista alcuni obiettivi che ci consentono, in modo efficace, di pervenire alla soluzione di alcuni di quest problemi legati allo sport.
"Esame obiettivo, terapie manuali integrate, rieducazione ed applicazione neuro-muscolare ai fini riabilitativi" del Dott. Andrea Marino
Quando dal nostro corpo pretendiamo prestazioni massime, anche minime deficienze di un apparato possono contribuire ad un mancato risultato positivo. E' il caso di uno sportivo che non abbia un perfetto equilibrio. Dal punto di vista motorio, ogni essere vivente deve essere in grado di adattarsi all'ambiente in cui si trova per sopravvivere e svolgere la propria attività statica e dinamica.